Certificato di Destinazione Urbanistica
UFFICIO RESPONSABILE: Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata
DESCRIZIONE
Il documento certifica, sulla base del Piano urbanistico comunale (PUC) e delle relative norme di attuazione, la destinazione di zona, gli usi previsti e consentiti, i tipi e le modalità di intervento, gli indici ed i parametri edilizi e urbanistici di zona, nonché i vincoli previsti da piani o normativa di carattere territoriale-urbanistico a livello comunale o sovracomunale (come il vincolo paesaggistico, vincolo idrogeologico, vincolo cimiteriale), che saranno oggetto di controllo comunale in sede di rilascio della concessione/autorizzazione edilizia.
Questo tipo di certificato, così come stabilito dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia può essere richiesto per tre principali motivi:
- quando si stipula un atto pubblico di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto un terreno che non sia pertinenza di un edificio qualsiasi sia la sua superficie;
- quando si stipula un atto pubblico di compravendita, di divisione o di donazione avente ad oggetto un terreno che costituisce pertinenza di un edificio censito nel nuovo Catasto edilizio urbano se di superficie uguale o superiore a 5.000 mq;
- quando si stipula un atto pubblico avente ad oggetto trasferimento, costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni.
In assenza del Cdu, tutti gli atti tra vivi (sia in forma pubblica che privata), aventi come oggetto il trasferimento, o la costituzione, o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni, sono nulli. Essi non possono essere né stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari qualora succedesse che agli atti stessi non fosse allegato il certificato di destinazione urbanistica, indicativo di prescrizioni urbanistiche riguardanti l’area interessata.
PROCEDIMENTO
Si ottiene presentando all'Ufficio Protocollo una istanza corredata dei documenti di seguito specificati. Il certificato di destinazione urbanistica viene rilasciato dal dirigente o responsabile del competente ufficio comunale entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda. Esso conserva validità' per un anno dalla data di rilascio se, per dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti, non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.
REQUISITI
La richiesta del certificato di destinazione urbanistica può essere effettuata, in generale, da persone fisiche e giuridiche per le aree d’interesse, e, in particolare da un tecnico incaricato, da un avente titolo come il proprietario, comproprietario o erede, dal titolare di altro diritto reale, o da altra persona interessata o delegata.
Quando si presenta una dichiarazione di successione, il Cdu non è richiesto. Gli eredi dovranno richiedere il valore del terreno per mezzo di una autocertificazione da rendere direttamente all’agenzia delle entrate.
Il Cdu non può essere presentato agli organi della Pubblica Amministrazione (articolo 40 del decreto del presidente della repubblica 28/12/2000, n. 445).
MODALITA' DI PRESENTAZIONE
L’istanza può essere presentata:
• a mano presso l'Ufficio protocollo del Comune di Ballao;
• a mezzo P.E.C con pagamento del bollo in formato elettronico (vedi sezione pagamenti bollo e diritti di segreteria);
• a mezzo posta raccomandata.
DOCUMENTI DA PRESENTARE
- Istanza in marca da bollo del valore corrente (16,00 € ) indicando i propri dati anagrafici e l'ubicazione dell'immobile;
- fotocopia di un documento di identità del richiedente;
- copia della ricevuta dei diritti di segreteria vedasi Tabella diritti di segreteria ;
- Planimetria catastale (estratto di mappa) non anteriore a 3 mesi con individuazione della particella catastale per la quale si richiede il certificato.
- Eventuale copia del precedente certificato già rilasciato per lo stesso terreno.
- Consegna di una ulteriore marca da bollo da 16 euro al rilascio del certificato
- Copia del titolo ad intervenire sull’immobile oppure dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
TEMPI DI RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO
Il tempo di rilascio della dichiarazione di inagibilità è determinato dalla disponibilità degli enti preposti per la verifica delle condizione igienico/sanitarie al sopralluogo e al conseguente rilascio del parere di competenza indispensabile per la redazione della dicharazione stessa, e comunque non superiore ai 30 giorni.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Art. 30del D.P.R. 380/2001
- Regolamento edilizio comunale